Il Consiglio Nazionale Forense,
L’Organismo Congressuale Forense,
unitamente alla
Unione Nazionale delle Camere degli Avvocati Tributaristi
Preso atto dei progetti di legge di riforma della Giustizia Tributaria presentati in Parlamento e del dibattito pubblico svoltosi su questo tema
Richiamate
- le proprie valutazioni ed approfondimenti sul processo tributario e sulla importanza che la Giustizia Tributaria riveste nel rapporto tra i cittadini contribuenti e l’amministrazione finanziaria;
- il “Manifesto dell’Avvocatura Italiana per l’effettività della tutela dei diritti e per la salvaguardia della Giurisdizione” approvato dal Congresso Nazionale sessione di Roma, nell’aprile 2019,
ESPRIMONOLA NECESSITÀ
- che gli interventi legislativi di riforma assicurino la indipendenza della Magistratura tributaria dal Mef, la formazione del giudice tributario e la valorizzazione di una professionalità selezionata tramite concorso pur nella salvaguardia delle competenze acquisite;
- che, in ogni caso, la riforma del processo tributario sia ispirata ai principi costituzionali del contradditorio e del giusto processo ex art.111 Costituzione, i quali richiedono anche la piena equiparazione della difesa tecnica tributaria a quanto già previsto per i processi civile, penale ed amministrativo;
SOTTOLINEANO
l’assoluta urgenza e necessità di una riforma del processo tributario che –al di là del pur imprescindibile periodo transitorio che eviti la dispersione delle professionalità acquisite – non può più essere attesa, in quanto finalizzata non solo a tutelare l’interesse pubblico alla percezione dei tributi, ma i diritti dei cittadini al rispetto del principio di capacità contributiva sancito dall’art.53 della Costituzione
MANIFESTANO
la ferma contrarietà dell’avvocatura alle ipotesi di un trasferimento della giurisdizione tributaria alla Corte dei Conti che, ancorché non trasfuse in bozze di disegni di legge, sono state ventilate in contrapposizione alle posizioni espresse ufficialmente da associazioni forensi e operatori del settore e senza alcuna interlocuzione preventiva con gli avvocati e con la magistratura interessata.
OCF – Avv. Giovanni Malinconico
UNCAT – Avv. Antonio Damascelli
CNF – Avv. Maria Masi